feb 13, 2006 - Senza cicatrici No Comments
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Son due anni già.
Ombra d’una goccia triste di lacrima
son due anni già:
com’amante adorasti la vita
ne lasciasti a chi si porta gli anni
come profumo da spargersi ai giorni.
Depongo il tuo mezzo cuore di nostalgia
e la tua valigia pronta sulla soglia:
ne faccio buon uso non ti curare
se l’apro meravigliosa n’esce la tua voce
che insegna, che tace, ed ama amare.
Mancanza
è già verbo da dimenticanza.
Al collo ti porto come respiro:
perchè io senza di te
non sarei stato
e se sono
è perchè t’avro per me
per sempre.