feb 4, 2015 - Senza cicatrici    No Comments

Yana

Quando sarete quel che vorrete
distanti da stelle e punti dagli astri
rivorrete il destino e i vostro sbagli
senza contar più lacrime di miele
vi ritrarrete difronte agli specchi

lievi vascelli sospinti da sguardi
un solo sorriso sguainato tagliente
con voce bucata dal taglio dei resti
e una fiducia alquanto insolente
arsa sovente da labbra distanti.

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