Nessuno più
Poco fa,
tra il fruscio del volta pagina,
che senso ha:
tutto il farsi vedere,
radersi davanti ai follower,
faticare l’esistenza se non vista,
ruotarsi di like compiaciuti,
plastichine d’involucri
trasparenti e vuoti
senza respiro, aria e neuroni.
Bacelli dispersi,
senza echi,
egobulimici:
pioggia cadente,
sei inutile
se nessuno più ti sente.